QUATTRO CHIACCHIERE CON L'ARTISTA ANDREA RAIMONDO
Ciao Andrea, inizierei a chiederti come hai scoperto la tua passione per la musica? C'è stato un momento specifico che ti ha spinto a intraprendere questa carriera?
Ciao, e grazie a te per l'intervista. Non ricordo esattamente il momento esatto in cui ho detto “ok voglio fare questo”, ricordo però con gioia la passione di mio padre verso il cantautorato italiano e tutte le volte che eravamo in macchina venivo come rapito da quelle canzoni. Penso sia stato questo a spingermi.
Qual è stata la tua ispirazione principale nel creare la tua musica?
Le cose che ho vissuto e che vivo ancora oggi, le emozioni e i sentimenti.
Quali sono i temi o le esperienze che solitamente affronti nelle tue canzoni?
Ciò che mi succede, sono per di più sfoghi personali, ma anche amore.
Qual è il processo di scrittura della tua musica? Da dove trai ispirazione per i testi e le melodie?
Vengono fuori da soli, non sono uno che si mette a scrivere o che ha dei momenti precisi per farlo, molte volte capita che nascano canzoni anche in un bar o mentre cammino, dipende da cosa ho intorno.
Hai avuto modelli o artisti che ti hanno influenzato nella tua carriera musicale?
Come ho già detto prima sicuramente i grandi cantautori italiani, da piccolo ascoltavo tantissimo battisti e de André, poi crescendo ho “scoperto” lucio Dalla e me ne sono innamorato.
Qual è stata la tua performance più memorabile o emozionante finora?
Per ora Penso quella per le finali regionali di sanremo trend.
Come descriveresti il tuo stile musicale? C'è un genere specifico in cui ti identifichi o sei aperto a sperimentare diversi generi?
È difficile per me identificarmi in qualcosa, però penso di potermi descrivere come un giovane cantautore che strizza l’occhio all’indie pop.
Qual è il messaggio che vuoi trasmettere attraverso la tua musica?
Me stesso, quello che provo e quello che vivo, nella speranza che qualcun altro si rispecchi.
Come gestisci il bilanciamento tra la tua vita personale e la carriera musicale?
Male, vorrei dedicare un tempo uguale a entrambe ma come dicevo prima, il fatto di pensare e scrivere anche al di fuori di casa, mi fa vivere in modo distaccato la vita personale.
Qual è il tuo sogno nel mondo della musica? Ci sono obiettivi che desideri raggiungere?
Vorrei riuscire a vivere di musica, arrivare alle persone come me e potergli dire ci sono anch’io.