Pierfrancesco Favino compie gli anni
5 film per i 55 anni del simbolo del cinema italiano

Pierfrancesco Favino è senza dubbio uno degli attori più rappresentativi del cinema italiano contemporaneo. Ecco un riassunto dei cinque film più significativi della sua carriera:
Romanzo Criminale (2005): Diretto da Michele Placido, questo film racconta la storia della Banda della Magliana. Favino interpreta il Libanese, il capo carismatico e spietato della banda. Il film è una cronaca dell’amicizia e delle tensioni tra i tre protagonisti, ambientata in un’Italia che attraversa gli anni di piombo fino al postmodernismo.
Il Traditore (2019): Sotto la direzione di Marco Bellocchio, Favino interpreta Tommaso Buscetta, il più importante pentito di Mafia. Il film esplora la tragica epopea di Buscetta all’interno di Cosa Nostra e la sua lotta contro la cultura della morte e dell’ipocrisia della Mafia. Favino offre una performance straordinaria, mostrando la complessità e l’ambiguità del personaggio.
Saturno Contro (2007): Diretto da Ferzan Ozpetek, questo film vede Favino nel ruolo di Davide, uno scrittore omosessuale che affronta il dolore e la perdita del suo compagno. Il film è un viaggio emozionale tra ironia e lacrime, esplorando la necessità di essere onesti e la difficoltà di abbracciare la verità.
Suburra (2015): Diretto da Stefano Sollima, questo film è un racconto a metà tra realtà e fantasia, ambientato nel mondo della politica e della criminalità romana. Favino interpreta Filippo Malgradi, un parlamentare corrotto e vizioso. La sua performance rende il personaggio credibile, odioso e patetico, mostrando la mediocrità e la falsità di un uomo travolto dagli eventi.
Nostalgia (2022): Diretto da Mario Martone, questo film vede Favino nel ruolo di Felice Lasco, un uomo che torna nella sua città natale, Napoli, dopo molti anni all’estero. Il film esplora il tema dell’ambiguità umana e il fascino dei ricordi di gioventù. Favino offre una performance dolente e intensa, mostrando la complessità del personaggio.
Favino ha dimostrato una straordinaria versatilità e profondità in ogni ruolo, rendendolo una leggenda del cinema italiano.