Lo Stato Sociale ha annunciato un addio temporaneo dal palcoscenico.
La band guidata da Lodo Guenzi ha dato l'addio al suo pubblico con un concerto celebrativo a Padova, durante lo Sherwood Festival.
Lo Stato Sociale ha annunciato una pausa. Per quanto tempo? Non è chiaro. La band di Bologna ha dato la notizia dopo il loro concerto a Padova il 25 giugno, durante lo Sherwood Festival, che potrebbe essere considerato il loro ultimo live show fino a nuove informazioni. Hanno desiderato che l'evento fosse il più accessibile e popolare possibile, vendendo i biglietti a un prezzo simbolico di un euro, per una grande celebrazione con amici e fan di lunga data."Fermarsi ora è essenziale," hanno dichiarato Lodo Guenzi e i suoi compagni dal palco, "e se decideremo di tornare, sarà perché siamo felici di riprendere gli strumenti, produrre nuovi album e condividere il palco insieme. Dobbiamo riscoprire la gioia." Questo è un inno alla capacità di rallentare, persino di fermarsi, per dare priorità alla passione per la musica, anche quando si è al culmine del successo, anche quando si è una delle band più popolari in Italia. Lo Stato Sociale ha riempito i Palasport in tutta la Penisola, si è esibito sul palco di Sanremo e ha visto il proprio frontman tra i giudici di X Factor. Tuttavia, l'ultimo anno è stato arduo per il gruppo, che ha dovuto affrontare il lutto per la perdita del loro manager e amico, Matteo Romagnoli. Dopo quattro album in studio, due raccolte, otto EP, due partecipazioni e un secondo posto a Sanremo, hanno preso la difficile decisione di fermarsi.
Un addio, o forse un arrivederci, che non sorprende del tutto, dato che in un post su Instagram di qualche mese fa, il gruppo aveva già preannunciato questa decisione: "Nel 2023 la nostra band ha subito un cambiamento definitivo, passando da sei a cinque membri, in modo involontario e inevitabile. Ora ci serve del tempo, non sappiamo quanto, per riflettere e decidere il nostro futuro."